Casa GMP – Parma
Il presente intervento prevedeva la demolizione totale di un piccolo condominio risalente agli anni 50 e costruirne uno nuovo. I committenti volevano un edificio con un taglio moderno ma che riprendesse, in alcuni punti, caratteristiche e linguaggi tradizionali. Si è deciso di creare un volume caratterizzato da grandi superfici tagliate in modo squadrato, riprendendo un linguaggio essenziale caratteristico di architetture tradizionali, il tutto è stato poi rivestito utilizzando materiali anch’essi caratteristici della nostra storia, quali il mattone facciavista e il ferro. Il risultato ottenuto è quello di trovarsi davanti a un insieme di volumi scanditi da contrasti di luce e ombre, lo stesso contrasto che c’è tra il disegno moderno e l’utilizzo di materiali tradizionali, ottenendo così un risultato di fusione e di armonia.
Il sito di intervento è stato oggetto di profonde riflessioni, in quanto era in pieno ambito cittadino a ridosso di un incrocio tra due vie abbastanza trafficate di Parma, ma nello stesso tempo c’era anche un punto di forza dato da un piccolo spazio verde antistante al lotto che creava un filtro importante tra il futuro nuovo edificio e la città, un filtro dato da alberi importanti che andavano considerati profondamente per la progettazione della casa.
Gli spazi interni sono stati distribuiti seguendo una logica di spazialità e di rapporto con l’esterno, si è deciso di mettere tutta la parte giorno degli appartamenti, come cucine, soggiorni, terrazzi, proprio con affaccio su questo piccolo spazio verde. Sono state fatte grandi vetrate nel soggiorno ottenendo un duplice vantaggio, quello di avere ambienti molto luminosi di luce naturale ma allo stesso tempo, sfruttando gli alberi esterni, si è potuta ottenere quella privacy che in una città risulta essere molto complicata ad avere, infatti gli alberi, grazie al loro fogliame creano ombreggiamento e fresco in esiste, mentre in inverno le stesse piante private del fogliame, permettono ai raggi solari di entrare in casa attraverso le vetrate.
E tagli netti di luci e ombre, ma che grazie proprio all’utilizzo del mattone, rendono tutto molto materico.
Luogo:
Emilia RomagnaData:
2017Status:
terminatoDimensione:
700mqCommittente:
privatoProgetto:
IDEARCA